lunedì 24 luglio 2017

Duckstein festival



Un altro degli appuntamenti imperdibili dell'estate ad Amburgo è il Duckstein Festival alla fine di Luglio.
Duckstein è una birra tedesca, tra le mie cinque preferite, e questo festival è totalmente dedicato a questa birra.

L'atmosfera è molto allegra, con tanta musica, cibo, bancarelle di artigianato, spettacoli e tanta, tanta birra Duckstein. Il posto è anche molto bello: questo festival viene organizzato ad HafenCity, intorno al museo marittimo e all'acqua dell'Elba.

Se si vive ad Amburgo o si passa di qui in quei giorni non si può mancare.

giovedì 20 luglio 2017

Il cinema all'aperto


Uno degli eventi che più ha il sapore dell'estate è il cinema all'aperto. Ad Amburgo ci sono molti posti in cui vengono montati gli schermi, bancarelle per mangiare e bere e si proiettano film più o meno vecchi.

I festival del cinema all'aria aperta più famosi sono quello di Rathaus e dell'Alster dove lo schermo si trova in mezzo al lago su una piattaforma galleggiante, però in quasi ogni parco durante l'estate viene proiettato almeno un film.

La differenza con altre città è che qui il cinema all'aria aperta è come una roulette russa: bisogna sempre portare una giacca e l'ombrello perché la cosa più probabile è che all'improvviso arrivino vento o pioggia.

lunedì 17 luglio 2017

Lo Schlagermove, la festa più colorata di Amburgo




Lo Schlager è un tipo di musica tra i più tipici ed ascoltati in Germania. Queste canzoni si caratterizzano per il testo molto basilare, i tedeschi stessi dicono che non vale la pena provare a capire ciò che dicono, e musica molto orecchiabile che si può apprezzare e cantare anche senza conoscere il tedesco.

Questo genere musicale è nato negli anni 50, ma, anche se adattato, è ancora vivo in Germania. Ad Amburgo ogni anno si festeggia lo Schlagermove: la festa della musica Schlager.

I tedeschi impazziscono: ballano, cantano, gridano e si muovono. Migliaia di persone travestite da hippy, camion, musica e colori riempiono le strade del quartiere di Sankt Pauli trasformandolo in una gigantesca discoteca all'aria aperta.

martedì 11 luglio 2017

Lo zoo dei biglietti del trasporto pubblico




Il sistema tariffario del trasporto pubblico di Amburgo è qualcosa di così complicato che solo un tedesco potrebbe averlo concepito e nemmeno un tedesco riesce a capirlo.
La città è divisa in anelli, zone e limiti tariffari.

Il biglietto più economico è il "Kurzestrecke" ovvero tragitto corto che permette di effettuare un solo viaggio fino al primo limite tariffario, mentre il successivo è il "Nachbereich" o zona limitrofa che promette di arrivare fino al secondo limite tariffario. Detto così sembrerebbe facile, però nelle piantine dei trasporti pubblici questi limiti non compaiono e nemmeno gli impiegati sanno bene dove si trovino. Gli unici che danno calcolare la tariffa corretta sono le macchine che emettono i biglietti. Ancora più assurdo è che a seconda della stazione di partenza, di arrivo e del percorso può succedere che si paghi meno per viaggi più lunghi o che lo stesso percorso abbia un pezzo diverso se si prende la metro o un autobus.

Questi sono i biglietti per i viaggi corti, la maggior parte della volte si dovrà acquistare un ticket "Großbereich" (area grande). Questo biglietto non costa poco e permette un solo viaggio negli anelli A y B (ovvero tutta Amburgo città), per questo non si può tornare alla stazione di partenza o fare percorsi circolari con lo stesso biglietto. Non è dichiarato che succede se si torna indietro fino alla fermata precedente a quella di partenza, si può o non si può? Nessuno lo dice, probabilmente per scoprirlo bisogna venire beccati.

Poi ci sono i biglietti giornalieri o "Tageskarte" che, come dice il nome, valgono tutto il giorno per tutti i viaggi nelle zone "Großbereich" A e B dal momento dell'acquisto fino alle 6 della mattina del giorno successivo. Anche se la definizione di "biglietto giornaliero" sembra chiara, i biglietti giornalieri sono di due tipi: quello normale e il "9-Uhr-Tageskarte" che si può comprare dalle 9 di mattina, cioè dopo l'ora di punta, e che è scontato rispetto al biglietto giornaliero normale. Questo sconto rende in biglietto giornaliero 9-Uhr più economico rispetto a due biglietti. Quindi, se dopo le 9 di mattina bisogna andare e tornare, è meglio comprare un biglietto giornaliero che pagare due viaggi. Con questo biglietto possono viaggiare un adulto e tre bambini fino a 14 anni.

Per continuare ci sono i biglietti per guppi "Gruppenkarte" che sono come biglietti giornalieri 9-Uhr per 5 persone contemporaneamente. E di nuovo stranezza: il prezzo di questo biglietto è inferiore all'acquisto di due biglietti giornalieri 9-Uhr quindi se bisogna viaggiare in due è meglio scegliere questo titolo di viaggio.

Tutti questi biglietti sono biglietti di seconda classe, però ci sono anche autobus di prima classe chiamati "Schnellbus" o bus veloci. Sono linee di autobus che effettuano meno fermate e per questo impiegano meno tempo per arrivare a destinazione. Per viaggiare su queste linee bisogna pagare il biglietto corrispondente alla tratta più il supplemento.

E c'è di più: il second market dei biglietti giornalieri! Anche se ora ce ne sono meno può ancora succedere che, uscendo dalla metro, ci siano poveri o senza tetto che chiedano se si hanno biglietti giornalieri che non si useranno più e che gli si può lasciare...così che in seguito li possano rivendere a prezzo ridotto se vedono qualcuno che si avvicina alle macchine dei biglietti. Ma attenzione! Secondo il regolamento dei trasporti pubblici è possibile cedere i titoli di viaggio ad un'altra persona in modo gratuito, se però si viene beccati a pagare o a farsi pagare per i biglietti di seconda mano si viene multati.

E questo è solo per i biglietti, poi vengono gli abbonamenti.

giovedì 6 luglio 2017

Una città assediata




Il G20 sta per iniziare e ad Amburgo sembra di essere in una di quei film post-apocalittici: per le strade del centro non ci sono auto, gli unici veicoli che si vedono sono i blindati della polizia e i gli unici rumori che fendono un silezio inusuale sono le sirene e gli elicotteri. I negozi e gli edifici del centro stanno chiudendo con pannelli di legno vetrine, porte e finestre.

Non c'è nemmeno troppa gente che passeggia: la maggior parte se ne sta andando verso casa e quelli che possono se ne stanno andando o se ne sono già andati dalla città e torneranno Domenica, quando tutto sarà finito.

Aggiornamento 10 Luglio 2017

Come c'era da aspettarsi ci sono stati disordini. Combattimenti tra polizia e manifestanti, incendi, feriti e moltissimi danni.