venerdì 22 giugno 2018

Cercare casa in Germania


La cosa più difficile arrivando in Germania, dopo all'imparare il tedesco, è trovare casa. Soprattutto nelle grandi città c'è molta gente che cerca e pochi appartamenti disponibili.

I proprietari lo sanno e se ne approfittano aumentando i prezzi, aggiungendo costi e rendendo le cose complicate a chi cerca. Come in tutto i (proprietari) tedeschi puntano ai soldi, il fatto che qualcuno vivrà nell'appartamento è più un favore che concedono. Per questo vi chiederanno vari documento se volete partecipare alla "lotteria dell'affitto": di solito richiedono di riempire un questionario con tutti i vostri dati personali, la busta paga per vedere che guadagniate abbastanza per pagare l'affitto, la "Schufa" un riassunto dei vostri conti correnti e pagamenti che certifica che non avete pagamenti o fatture in sospeso e spesso una lettera dei proprietari precedenti che dichiarino che siete dei buoni inquilini.

È legale tutto ciò? NO! Pero fa lo stesso, se voi non volete fornire questi documenti la persona dietro di voi lo farà e forse otterrà l'appartamento.

"La persona dietro di voi" non è una figura retorica, ma davvero ci sarà qualcuno in coda dietro di voi. Per perdere meno tempo i proprietari fanno vedere gli appartamenti con il metodo "showroom": ci sono una, due, massimo tre date (a volte con gli affittuari precedenti che vivono ancora lì e hanno tutte le loro cose nell'appartamento) in cui gli interessati possono andare a vedere l'appartamento, tutti in coda fino giù in strada, si entra in un paio per volta e si lascia la busta con i documenti al proprietario se si vuole partecipare all'estrazione. L'interazione con i proprietari è poco più che "Buongiorno e arrivederci" anche se è meglio cercare di brillare un po'sperando che si ricordino di voi.

Alla fine i proprietari scelgono chi guadagna di più e chi lavora in aziende più grandi e conosciute: scelgono i primi di questa lista, gli scrivono e il primo che risponde e invia il contratto firmato ha vinto.

Un consiglio per coloro che sono appena arrivati o stanno per trasferirsi in Germani è quello di cercare appartamenti ammobiliati o con contratti temporanei perché i tedeschi di solito non cercano questo tipo di soluzioni e c'è meno concorrenza.

venerdì 15 giugno 2018

Störtebeker: bere un'altra birra ad Amburgo

La birra più famosa e anche un po'il simbolo di Amburgo è senza dubbio l'Astra. Però, se l'avete già provate e ne siete già stufi, ci sono tante altre birre che si producono nel nord della Germania e che vale la pena berle.

Tra le mie preferite ci sono le birre Störtebeker: una birreria con quasi 200 anni di storia che negli ultimi anni sta avendo una crescita molto forte e che ora ha anche il suo proprio bar/negozio/ristorante nella stessa Elbphilharmonie.

Questa birreria si trova a Strasund una città del mar Baltico di fronte all'isola di Rügen e il cui centro storico è patrimonio dell'umanità. Per la sua posizione geografica questa birra ha un forte carattere marinaresco che si riflette nella bellissima etichetta e nel nome, Störtebeker, il pirata di Amburgo.

Sono molti i tipi di birra di questa marca, la maggior parte che ricordano i mari del nord. Non è facile trovarle alla spina in bar e ristoranti e anche i supermercati non le hanno tutte. Se volete provarle la scelta migliore è andare direttamente al negozio dell'Elbphilharmonie dove le hanno tutte e si può fare il giro di degustazioni.

Le leggere

Le prime quattro sono birre chiare e leggere, quelle che si possono bere in qualsiasi momento: durante i pasti, in un bar o sulla spiaggia.

Atlantik-Ale: è una birra chiara e leggera con 5,1% di alcool dal sapore un po'amaro.
Bartik-Lager: una birra ambrata con 5,5% di alcool, aromatica e corposa.
Pilsner-Bier: altra birra chiara e leggera con 4,9% di alcool dal sapore delicato con una nota amara.
Keller-Bier 1402: birra molto chiara, molto leggera e con solo 4,8% di alcool, ma dal sapore molto amaro.

Le interessanti

Queste quattro birre hanno più carattere e hanno bisogno di più tranquillità per assaporarle bene. Meglio berle seduti leggendo un libro o parlando tra amici.

Schwarz-Bier: è una birra molto scura, praticamente nera senza essere una Stout. Molto corposa, schiuma densa e 5,0% di alcool. Il sapore ha una nota di malto tostato, ma senza essere fastidioso.
Hanse-Porter: è una birra molto scura, ma non nera, abbastanza leggera e con basso contenuto alcolico, solo 4%. Comunque è una birra diversa: ha aroma di caramello, è dolce e ha bollicine molto fini che si sentono in bocca con una sensazione di vellutato. Visto il sapore molto particolare non va bene come aperitivo o da bere durante i pasti; meglio berla con il dolce o comunque dopo i pasti. Se si ha tempo di provare solo una di queste birre è quella che più merita facendo attenzione che una bottiglia da 33cl è perfetta, una da 50cl potrebbe stuccare.
Roggen-Weizen: tra tutte è la mia preferita. Se volete bere una birra molto buona senza andare su cose troppo strane come la Hanse-Porter questa è quella che dovete provare. Il nome significa segale-frumento e in effetti è birra anche di segale, cosa che nemmeno sapevo si potesse fare. È una birra marrone scuro di 5,4 gradi con bollicine molto piccole che le danno consistenza cremosa senza esserlo per davvero. Il sapore è leggermente dolce senza stufare e, dato che ha una parte di frumento, con retrogusto di banana.
Bernstein-Weizen: una birra di frumento e orzo che per questo non è del tutto bianca, ma color ambra chiaro e opaco. Come le precedenti è corposa, il profumo molto intenso e il sapore ha una nota di banana. Il contenuto di alcool è di 5,3%.

Le speciali

Sono birre che hanno qualcosa di speciale nella preparazione, sapori particolari e non sono facili da trovare per provarle. Sono per veri amatori della birra e che vogliono conoscerle tutte.

Glüh-Bier: Non è una birra in senso stretto, ma un misto di birra e succo di sambuco. Viene prodotta una volta all'anno e si vende nei supermercati solo in inverno. Il colore è rosso rubino e come dice il nome, birra incandescente, si può bere sia fredda che calda. Il sapore è dolce senza infastidire e sembra quasi un succo di frutta. È una birra pensata per l'inverno e aromatizzata con spezie invernali (chiodi di garofano e cannella tra gli altri) ed è quindi ideale per accompagnare i biscotti natalizi e poco indicata per pranzi, cene e soprattutto per l'estate. Il succo di sambuco nasconde l'alcool e da la sensazione che sia molto leggera nonostante i suoi 5 gradi.
Scotch-Ale: È un tipo di birra di origine scozzese, si produce con malto per whiskey e le si aggiungono anche aromi da whiskey e tutto ciò si riflette sul sapore. Il colore è ambra trasparente, nonostante la quantità di alcool (9,0%) non è troppo corposa e a berla sembra leggera. Il sapore ha una nota dolce di caramello e ovviamente di whiskey. Non è la mia preferita, però bisogna dire che è molto particolare e merita almeno un assaggio.
Stark-Bier: Il nome dice tutto, birra forte, perché è molto alcolica, 7,5 gradi. È una birra molto scura e molto pastosa con un sapore un po'dolce e molto intenso che rimane in bocca a lungo. Anche se il contenuto di alcool è elevato non da fastisio e si può bere fino alla fine...facendo sempre attenzione a non ubriacarsi.

Le Eisbock

Eisbock è un tipo di birra distillata a freddo dalla quale si elimina una parte di acqua per concentrare maggiormente i sapori e, chiaramente, anche il contenuto alcolico. Les Eisbock della Störtebecker sono elaborazioni di alcune delle birre che già abbiamo visto. L'elevato contenuto alcolico permette raffreddarle maggiormente e berle ancora più fredde delle birre normali.

Non sono comuni, è difficile trovare nei supermercati, meglio comprarle dalla pagina web o nel negozio dell'Elbphilharmonie.

In generale, data la quantità di alcool, non mi sono piaciute troppo, però sono una cosa diversa e vale la pena provarle.

Eis Lager: la base di questa Eisblock è la Bartik-Lager ed è anche quella che ha più alcool (9,8%). Opaca e ambrata. molto aromatica, non è per niente amara, ma anzi quasi una nota dolce. Tra tutte è quella che più mi è piacuta.
Nordik Porter: è l'elaborazione della Stark-Bier che arriva così a 9,1 gradi. Molto scura quasi nera, molto aromatica con una nota di caramello e molto pastosa. Il sapore rimane in bocca per molto tempo.
Arktik Ale: come sua sorella Atlantik-Ale dalla quale deriva è molto chiara, ma più opaca. Tra le Eisbock è quella con meno alcool, "solo" 8,5%. Il processo di distillazione le ha dato un sapore più intenso e solo un po'più amaro.
Polar Weizen: questa Eisbock derica dalla Barstein-Weizen e da questa eredita il suo sapore di banana che la distillazione rende più intenso. Molto aromatica come le altre Eisbock ha un colore ambra scuro. Con il contenuto alcolico del 9,5% è molto pastosa che quasi viene voglia di masticare.

Le analcoliche

Sì, ci sono anche le birre senza alcool...vabbè, esistono anche loro, no? Che dire? Non sono male, meglio bere queste se si deve guidare, però in generale meglio bersi le altre...o forse meglio di no :)

Frei-Bier: è una birra di tipo Pilsner chiara e trasparente, ha un sapore amaro abbastanza intenso, più della Pilsner-Bier però non così amaro come la Keller-Bier 1402. È una di quelle birre che va bene per essere bevuta in qualunque momento.
Barnstein-Weizen Alkoholfrei: è la stessa birra Barnstein-Weizen ma senza alcool, stesso colore forse un più trasparente. La mancanza di alcool rinforza il sapore di banana e la rende chiaramente più leggera.